Sto per cimentarmi in un'impresa degli esiti decisamente dubbi, cose nuove, cose già sperimentate, cose già provate e poi abbandonate con delusione.
Si comincia stasera con i bignè, vedrete poi cosa riesco (forse) ad assemblare con le prossime cose che posterò!
Senza ulteriori indugi, signore e signori, direttamente dal "Talismano della felicità" di Ada Boni, la...
PASTA CHOUX
- 250 g. acqua
- 150 g. farina
- 100g. burro
- 4 uova
- un pizzico di sale
"Ponete sul fuoco una piccola casseruola con il burro, l'acqua e il sale. Appena l'acqua leverà il bollore, tirate indietro la casseruola e versateci d'un colpo la farina. Mescolate con un cucchiaio di legno e rimettete sul fuoco.
Ben presto la farina formerà una palla, che si staccherà dal cucchiaio e dalle pareti della casseruola. Lasciatela cuocere ancora per due o tre minuti, sempre mescolandola, e quando farà un leggerissimo rumore, come se friggesse, toglierla dal fuoco e rovesciarla sul tavolo di marmo della cucina, per farla freddare più rapidamente [non avendo il tavolo in marmo ho semplicemente spostato il composto in un'altro contenitore e ho aspettato... n.d.r.].
Quando la pasta sarà fredda, rimettetela nella casseruola, che si sarà freddata anch'essa, e incominciate ad aggiungere le uova. Dovrete mettere un uovo alla volta, e non aggiungerne altro se il precedente non è ben amalgamato alla massa. Quando avrete messo tutte e quattro le uova, continuare a lavorare energicamente la pasta col cucchiaio, fino a che sarà vellutata, farà qua e là delle bolle e, se mescolata adagio, si staccherà.
A questo punto la pasta choux è pronta e può servire a moltissime preparazioni come choux, bignè, eclairs, grissini, ecc."
Così recita la ricetta della mitica Ada. A questo punto ho messo tutto il composto nella sac à poche con una bocchetta liscia e ho fatto dei "mucchietti" di circa 1,5 cm di diametro sulle placche rivestite da carta da forno, ho abbassato con le dita bagnate le puntine dei bignè (si brucerebbero in cottura) e ho infornato per circa 10-15 minuti a 200°: l'importante è non aprire il forno prima che siano belli dorati altrimenti collassano (sigh, esperienza diretta...). Tirarli fuori dal forno, farli raffreddare e poi riempirli a piacere! (e vediamo se riesco a combinarla grossa come spero questa volta!!!).
Un'esercito di bignè!
un esercito di bignè buoni..
RispondiEliminagrazie...
RispondiEliminasono perfetti mi ci tufferei!
RispondiEliminama che carini!!!
RispondiEliminawow che meraviglia questi bigne sono proprio fatti a regola d'arte.. perfetti!!!e per quanto riguarda il danubio certo che puoi linkare il tutto al mio blog nessun problema!!baci imma
RispondiEliminafare i bignè non è mica uno scherzo, bravissima!
RispondiEliminagrazie grazie grazie mille! per fortuna sei tornata, mancavi tantissimo! :D
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